Nervosismo improvviso

27/11/2022

Oramai arriva ogni giorno, il nervosismo, più o meno sempre nel pomeriggio. Si deprime quando è stanca e s’innervosisce quando è carica di energia. Oggi era depressa, ha sempre la sensazione che ci sia un problema o qualcuno che sta male. Sono passata da loro come quasi ogni sera dopo il lavoro, l'ho trovata lamentosa. Mi parla nella sua lingua ormai poco compressibile in moltissimi momenti, ma non tutti. Andiamo ad intuito e cerchiamo di consolarla dicendo che tutti stanno bene e che tutto va bene, che non ci sono problemi ecc. Io in Italiano Lisa in inglese. Ci vuole tempo ma poi con l'aiuto delle gocce di lavanda, piano piano si calma. Questo momento dura da 30 minuti all'ora e mezza circa, in base a cosa la preoccupa di più quel giorno.

Ho notato in questi anni che si sono trasferite in Italia, qui al Matassino, a dieci passi da casa mia, che Elda ha una particolare sensibilità verso la sua famiglia, una sorta di sensitività. Quando passa giornate intere in questo stato di preoccupazione, niente le va bene ed è difficile spronarla a fare qualsiasi cosa. In realtà anche se lei se non lo sapeva, stavano succedendo veramente cose terribili, anche lutti dei suoi cari, suo genero, sua sorella Gloria. Elda in qualche modo avvertiva che qualcosa non andava bene e a mio parere manifestava così il suo dolore. Diventava irrequieta andando su e giù per la casa, il più delle volte camminando da sola, anche velocemente da una parte all' altra della casa, dirigendosi spesso verso i suoi quadretti con le foto della sua famiglia, delle sue sorelle, chiedendo cosa ci facessero lì, spostandola in qua e là sulla mensola. Si spostava verso la finestra e guardando chissà cosa fuori, mi diceva “look look” (guarda guarda), poi prendeva a parlare velocemente e anche non capendo bene cosa dicesse, era chiaro che qualcosa non le tornava, come se avesse appunto percepito che stava succedendo qualcosa di brutto e la stavamo tenendo all’oscuro.

Mamma Elda è sempre stata una bella persona, in tutti i sensi: dolce, forte, mamma decisa, amorevole e giusta. Ha dedicato la sua vita alla sua numerosa famiglia, facendo perfino da nonna ai suoi bisnipoti a 90 Anni. In questi cinque anni in cui la sua malattia è progredita, non ha saputo con chiarezza cosa le succedeva attorno ma ne avvertiva l’energia e qualcosa in più e questo si è palesato ancora una volta con il suo caro figlio Bobby che sta lottando da mesi con un brutto tumore. Suo figlio dopo aver subito un delicato e complesso intervento per esportare il male ha avuto un crollo di pressione e altri aggravamenti. É stato sedato e legato per non rischiare che si togliesse i tubi che gli avevano messo e in questa circostanza Elda è entra nel suo mondo, assorta dai suoi pensieri e poi sbalordendoci dice: “mio figlio deve stare in un letto”, poi in altro momento dove aveva appena saputo per messaggio che era stato intubato lei dice: “non ha più energie” e raccoglie la sua testa tra le mani appoggiandola sulla tavola dove eravamo per cena. Sapevamo prima dai suoi comportamenti come stava Bobby, veramente incredibile e splendido come l'amore di una mamma arrivi a suo figlio e come questo amore riesca a trovare strade per comunicare, nonostante la distanza e la malattia.

Con infinita tenerezza, Lisa le ha parlato con chiarezza e le ha detto che sapeva che lei stava comunicando con suo figlio, chiedendogli di dire a suo fratello di lottare che non era solo, ed Elda annuì e ha ricominciato a dire il suo rosario senza voler essere disturbata. Per fortuna Bobby ora si è stabilizzato e piano piano speriamo vada sempre meglio.

Fortunatamente ci sono giorni dove è serena, parla sorridendo fino anche a ridere ed ovviamente ridiamo anche noi. Il più delle volte non capiamo, ma chi se ne importa, una risata è il sole in casa, è una curva che mette tutto in ordine. Le dico sempre che è più bella del sole quando sorride e lei sorride ancora di più. Il mio comportamento con lei non è cambiato molto, cerco di trattarla nel modo più normale possibile, anche perché ogni volta che scherzo e le tocco naso o capelli (che non vuole), si rigira con fermezza.

Angela e Elda agosto 2019

Mascia Angela

Sono Angela l’amica di Lisa e Elda, sono una donna di 55 anni finiti, il tempo vola incredibilmente. Sono un'operaia di scarpe di Dolce e Gabbana. Io amo l’amore per la famiglia, l’amicizia, la vita anche se tante volte avrei voluto non vivere determinati momenti. Ho sempre aiutato fin da ragazzina mia madre e le mie sorelle e fratello (Io ero la 4 di 6 figli ), avendo un padre vizioso del bere. A 18 anni conobbi in ospedale, dove era ricoverata mia nonna, una ragazza con problemi neurologici. Lei si assentava da questo mondo in un mondo tutto suo smettendo di fare tutto quello che di normale quotidianità: come svegliarsi, alzarsi e vivere. Lei si svegliava e apriva solamente gli occhi. Cominciai ad entrare nella sua stanza per parlarle anche se non rispondeva e poi un giorno lo fece e cominciò a reagire . Quest'esperienza mi fece sentire sentire; dare del bene mi rendeva migliore. Sono una persona molto sensibile ma so essere anche forte, cerco sempre di essere una persona migliore e anche se non riesco sempre sono sincera, vera e non nascondo i miei difetti; sono parte di me.

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Conoscere Elda

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Il potere dell'Amore, 7 novembre